In questa settimana ho iniziato a fare l'animatrice al cre, torno a casa che sono davvero distrutta e non ho mai tempo per scrivere :(
Oggi continuo con la seconda storiella anche se vedo che non fanno tanto successo :(
Mi piacerebbe avervi più partecipi, ma forse chiedo troppo! :)
L' ATTESA:
Lei: Ci penso talmente tanto che non ricordo nemmeno più che faccia abbia. Però ricordo che mi ha colpito.Ho passato il pomeriggio a digitare il suo nome e cognome su Google ma non ho scoperto più di quanto sapevo.Guardo il cellulare nella speranza che suoni, ma mi basterebbe anche un sms o qualcosa del genere tipo "cosa fai stasera?"
Lui: Chissà quando la rivedo. Ho chiamato il nostro amico in comune per chiedergli di organizzare un incontro perchè non riesco a levarmela dalla testa. Certo, potrei chiamare io ma non voglio fare passi falsi e poi in questo momento ho davvero troppe cose a cui pensare. Anzi, mi pongo un obbiettivo: Prima risolvo i miei problemi, poi mi faccio vivo e la invito per un aperitivo o una cena. Diciamo che mi darò una settimana di tempo.
MORALE:
La donna è più abile a sopportare l'emergenza del nuovo, la mancanza di sicurezze, il non sapere cosa accadrà in futuro, a rischiare tutto per desiderio. L'uomo invece è attratto più dalla certezza che dal mistero, è meno portato a mettersi in gioco. Entrambi sanno che dopo l'incontro non c'è più nessuna garanzia di ritrovare l'equilibrio precedente ma sono consapevoli che può sbocciare un amore. Dunque incontrare l'altro significa perdersi in lui/lei ma anche ritrovare se stessi.